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mercoledì 13 marzo 2013

Non farti prendere dal panico...Parliamone

Ciao a tutti,
sono tornata! Questa volta per sempre, la mia esperienza a Valencia si è conclusa ed è stata super positiva ma ve ne parlerò meglio più avanti.
Ho deciso di scrivere questo post e di trattare un argomento difficile.
Vi voglio parlare della mia esperienza con gli attacchi di panico.
Tutto è cominciato due mesi fa circa, la mia giornata si svolgeva tranquillamente ma quando arrivava la notte una fortissima ansia si impossessava della mia testa, iniziavano a vorticarmi nella mente pensieri strani e molto brutti, il fiato era sempre più corto, l'aria mi mancava sempre più fin quando ritornavo lucida e iniziavo a calmarmi. Ogni attacco poteva durare cinque minuti come un'ora. I primi tempi ho un po' trascurato la cosa pensando che fosse un po' di ansia momentanea dovuta agli esami ma quando ho visto che gli attacchi arrivavano ormai ogni notte ho iniziato a preoccuparmi.
Per un mese e mezzo non ne ho parlato con nessuno perchè un po' me ne vergognavo, alla fine presa dalla disperazione e anche della paura ho deciso di parlarne con mamma e poi con le mie più care amiche.
Per fortuna ho trovato, da parte di tutti, un grande sostegno e tanta tanta tanta comprensione.
Voi direte: ma perchè ci racconti tutto questo? Ecco ho deciso di parlarne, con non poca fatica, perchè voglio che tutti quelli che sono nella mia stessa situazione, e leggono o che si troveranno a passare da questo blog, in questo post possano trovare un po' di comprensione e magari anche qualche consiglio utile.
Voglio sottolineare che io di natura non sono una persona molto ansiosa ma, anzi, solitamente se sono preoccupata per qualcosa riesco a gestire il mio stato d'animo abbastanza bene.
La vita, però, non è facile e spesso ci sorprende, positivamente o negativamente, e non sempre siamo capaci di affrontare le cose come si deve e tendiamo magari a somatizzare o ad evitare il problema.
Come si suol dire prima o poi i nodi vengono al pettine, quindi se vi accorgete di non essere più quelli di prima, di avere degli attacchi di panico o semplicemente non riuscite ad affrontare una situazione (una perdita di una persona cara, un divorzio, un fallimento...) fatevi aiutare.
Non dovete vergognarvi o essere prevenuti, a volte anche se siamo forti non lo siamo abbastanza.
Io ho deciso di rivolgermi ad una psicologa privata con cui mi trovo molto bene e che mi sta aiutando molto.
Ma se non sapete da che parte cominciare potete rivolgervi alla ASL del vostro paese e fissare un appuntamento con lo/a psicologo/a che si trova lì e poi se vi trovate bene continuate altrimenti chiedete in giro perchè anche se non ci si immagina molte persone vanno dallo psicologo e sicuramente l'opinione di qualcuno che c'è già stato vi potrà essere utile.
Se trovate interessante questo tipo di post basta dirlo e vi terrò aggiornati sul mio percorso.
Un bacio da un panda tutto bianco!

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